Cosa vedere a Firenze in due giorni, tra giardini, ville e tesori del Rinascimento. Weekend a Firenze all’insegna dell’arte, della natura e della buona cucina toscana.
Cosa vedere a Firenze in due giorni? Culla del Rinascimento e patria della lingua italiana, città natale di poeti e artisti senza tempo, da Dante Alighieri a Brunelleschi, Firenze sembra aver già narrato a tutti le sue infinite meraviglie. Eppure, questo museo a cielo aperto continua a splendere e a stupire ogni giorno, con le sue infinite intuizioni, aperture e accenti di modernità. Innamoratevi delle bellezze di questa perla italiana, intrattenendovi senza fretta tra le vie del centro, magari gustando un gelato con il naso all’insù, prima di sbucare davanti ai capolavori del Brunelleschi. Tra piazze assolate, musei e gallerie, roseti, ville e giardini panoramici, Firenze promette di riempirvi gli occhi d’incanto.
In questo articolo troverete tutte le attrazioni principali di Firenze, dai musei imperdibili alle ville da visitare, dai girdini agli indirizzi golosi in cui fermarsi per una cena tipica, ma anche posti insoliti di Firenze, scorci e vedute, e tutte le cose da fare a Frenze in una manciata di giorni, se volete scoprire l’anima più autentica di questa straordinaria città italiana.
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Cosa vedere a Firenze in un weekend
Cosa vedere a Firenze / Primo giorno
Ore 09:00 Giardini di Boboli
Visitare il Giardino di Boboli alla mattina significa perdersi fra le siepi mentre un sole ancora incerto rende morbide le ombre e colora d’oro tutti i fili d’erba. Da non perdere la meravigliosa limonaia, che custodisce numerose specie di agrumi, e la Kaffeehaus in stile rococò, da cui diparte il Prato di Ganimede.
Nella parte più alta si trova anche il Giardino del Cavaliere: venne realizzato al di sopra di un bastione progettato da Michelangelo e oggi ospita l’elegante Museo delle Porcellane.
Vi consiglio di visitare anche i bellissimi Giardini di Villa Bardini, poco distanti. Da lì potrete godere di una vista spettacolare su Firenze.
- Il giardino di Boboli è aperto tutti i giorni, osserva i seguenti orari: nei mesi di novembre, dicembre, gennaio e febbraio dalle 08:15 alle 16:30, nei mesi di marzo e ottobre dalle 08:15 alle 17:30, nei mesi di aprile, maggio, settembre dalle 08:15 alle 18:30 e nei mesi di giugno, luglio e agosto dalle 08:15 fino alle 19:30 / Il costo del biglietto è di 6 euro in bassa stagione e 10 in alta stagione.
Ore 10:45 Le gemme del centro storico
La Cattedrale di Santa Maria del Fiore è un’opera monumentale commissionata dalla Signoria cittadina intorno alla fine del 1200, ai cui lavori parteciparono artisti come l’architetto Arnolfo di Cambio, Giotto e Brunelleschi, che completò la celebre cupola ottagonale nel 1436.
Per la vista migliore sulle bellezze del centro storico, tra cui il Battistero di San Giovanni, potete salire i 436 scalini che vi conducono in cima alla Cupola di Brunelleschi, oppure raggiungere la vetta del Campanile di Giotto. La salita alla Cupola del brunelleschi è più impegnativa, e un po’ claustrofobica, ma a togliervi il fiato in entrambi i casi sarà la bellezza.
Ore 13:00 Prelibatezze locali
Dopo una sosta in Piazza della Signoria, con il Palazzo Vecchio, sede del municipio cittadino, recatevi All’Antico Vinaio (Via dei Neri), per assaggi tipici in un’atmosfera d’altri tempi, o alla meravigliosa Trattoria dei 13 Gobbi (da provare i loro rigatoni o la classica bistecca “Fiorentina”).
Ore 14:30 Galleria degli Uffizi
Il grande edificio della Galleria degli Uffizi di Firenze, realizzato da Giorgio Vasari alla fine del 1500, è casa di opere d’arte di artisti come Giotto, Caravaggio, Botticelli e Michelangelo, Mantegna, Leonardo, Correggio e Donatello. La coda di turisti all’ingresso è sempre molto lunga, per cui assicuratevi di acquistare il biglietto con anticipo e magari un biglietto saltafila.
- La Galleria degli Uffizi è aperta da martedì a domenica, dalle ore 08:15 alle ore 18:50 e il costo del biglietto singolo è di 20 euro.
Ore 17:30 Tra le luci del Ponte Vecchio
Due passi fra le luci di Ponte Vecchio, non possono mancare. Alle antiche botteghe dei beccai (i macellai, ai quali fu imposto di stabilirsi sul ponte per garantire decoro alla città), si sono sostituite nel tempo quelle dei maestri orafi che ancora oggi espongono qui le loro preziose creazioni. Fermatevi in una delle tante locande della zona e, con un buon calice di vino tra le mani, assaporate i colori di un tramonto dorato sull’Arno.
Per un aperitivo perfetto, raggiungete Bulli & Balene in zona S. Spirito, per cicchetti e Spritz alla maniera veneziana; e poi cenate al meraviglioso ristorante “Il Santo Bevitore“, per piatti di gusto con un tocco di estro, in un ambiente romantico e super accogliente.
Cosa vedere a Firenze / Secondo giorno
Ore 10:30 Villa Bardini
Al civico 2 di Costa San Giorgio, in Oltrarno, fu fatta costruire dalla famiglia Manadori nella prima metà del Seicento quella che oggi prende il nome di Villa Bardini. Dopo anni di restauro, questo luogo è aperto al pubblico ed è sede di due musei con interessanti mostre temporanee. Oltre alla villa, non perdete il meraviglioso giardino, con i suoi panoramici affacci sulla città. Abbandonate le mappe e perdetevi tra ruscelli gorgoglianti, statue e piccoli boschi.
- Villa Bardini è aperta dal martedì alla domenica, dalle ore 10:00 alle ore 19:00 / Il Giardino Bardini è aperto tutti i giorni e rispetta il seguente orario: nei mesi di novembre, dicembre, gennaio e febbraio dalle ore 08:15 alle ore 16:30, nel mese di marzo dalle 08:15 alle 17:30, nei mesi di aprile, maggio, settembre e ottobre dalle 08:15 alle 18:30 e nei mesi estivi di giugno, luglio e agosto dalle 08:15 e fino alle 19:30 / Il costo del biglietto d’ingresso alla sola Villa Bardini è di 10 euro, se cumulativo con quello del Giardino Bardini, allora 5 euro / Il biglietto di ingresso del Giardino è cumulativo con il Giardino di Boboli ed il Museo delle Porcellane ed il costo è di 10 euro.
Ore 12:00 Arte contemporanea al Museo Novecento
Firenze non è solo storia antica, tra le sue vie scorre infinita linfa e il Museo Novecento ve ne darà prova. Si trova a pochi passi dalla Chiesa di Santa Maria Novella, fondata dai Domenicani nella prima metà del 1200 e abbellita da affreschi e pitture dei più grandi artisti italiani. Nella piazza antecedente la Chiesa, davanti ai due obelischi in marmo di Serravezza, ricordo di un antico palio che oggi non si corre più, troverete il Palazzo dello Spedale delle Leopoldine, sede del Museo.
- Il Museo Novecento è aperto tutti i giorni, a partire dalle 11:00. Nei mesi invernali, la chiusura è anticipata alle 19:00 e di giovedì alle 14:00. Nei mesi estivi la chiusura è posticipata alle 23:00 eccetto per il giovedì, per il quale resta valido l’orario di chiusura alle 14:00 / Il costo del biglietto d’ingresso è di 9,5 euro.
Ore 13:45 Pranzo al Mercato
Per un pranzo di gusto, fate tappa al Mercato Centrale, il posto ideale per scoprire i colori e sapori della gastronomia locale. Se amate lo street food, provate il lampredotto, un panino ripieno di carne e condito con sale, pepe, piccante e la tradizionale salsa verde. In quanto a quest’ultimo ingrediente, ogni “lampredottaio” custodisce gelosamente la propria ricetta: è quasi impossibile sapere di più sugli ingredienti presenti ma, nel caso decideste di provare, vi auguro di riuscire nell’impresa.
Se volete pranzare in un ambiente trendy e in un’atmosfera giovane e davvero conviviale, La Mènagere è il posto perfetto e uno dei miei luoghi preferiti per una colazione, un brunch o anche una piccola sosta golosa in città.
Ore 15:30 In visita al David di Michelangelo
Poco distante dal Mercato Centrale, in Via Ricasoli, si trova la Galleria dell’Accademia. È qui che Firenze custodisce una parte consistente del suo incredibile patrimonio artistico, fatto di sculture michelangiolesche e opere pittoriche. Dopo aver passeggiato a perdifiato tra le cornici d’oro della Sala del Colosso, concedetevi un attimo di meraviglia: davanti a voi il David di Michelangelo in tutta la sua maestosità.
Ore 20:00 Cena in Libreria
Per terminare la visita di Firenze al meglio, affidatevi al gusto e all’originalità di Sasha e Melisa, proprietari di un luogo straordinario. La loro libreria Brac, in Via dei Vagellai, combina le loro più grandi passioni: la cucina vegetariana e l’arte contemporanea. Tra illustrazioni, fumetti, elementi di design e libri di fotografia, avrete la possibilità di gustare piatti realizzati con ingredienti biologici e provenienti da aziende locali.
- La libreria Brac è aperta tutti i giorni, dalle 12:00 alle 15:00 e dalle 19:00 alle 00:00. La domenica è aperta solo alla sera.
Dove dormire a Firenze
Ho trovato e prenotato per caso il c-Hotels Diplomat di Firenze, perché cercavo un Hotel moderno e vicinissimo alla stazione di Santa Maria Novella. Le aspettative sono state piacevolmente superate, perché abbiamo trovato non solo un ambiente curato e modernissimo, con arredi di design e un impeccabile gusto, ma una cortesia e gentilezza del personale unici! La vicinanza alla stazione è un grandissimo punto di forza (in 5 minuti a piedi si è nel centro della città), ma lo sono stati anche una colazione ricchissima, un ber e salotto dove intrattenersi (con tè e torte offerte tutto il giorno agli ospiti, gratuitamente), acqua in camera e una piccola guida in regalo, con i luoghi consigliati in città.
Cercate un Hotel a Firenze
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