Cosa vedere a Matera in due giorni. Weekend in Basilicata, nella Capitale Europea della Cultura 2019, fra sassi, necropoli, musei, chiese rupestri e golosità tradizionali.
Cosa vedere a Matera? Distesa sotto un cielo increspato di nuvole, nella parte orientale della Basilicata, Matera è un incanto senza tempo. La città sorge ai piedi del Parco della Murgia Materana, fra canyon e cavità sotterranee, gravine e grotte di tufo, chiese rupestri e case arroccate sulla roccia, con incredibili affacci su una valle di pietra luccicante, spiegazzata come le falde di un ventaglio. Città-presepe e terra di quei famosi “sassi” che le sono valsi il titolo di Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1993, e quello di Capitale Europea della Cultura nel 2019, Matera è un labirinto di meraviglie e tradizioni antiche, da andare a scovare.
In questa guida di viaggio troverete le attrazioni principali di Matera e i posti di Matera più belli e da non perdere, un itinerario per vivere la città lucana in un weekend e la lista di cosa vedere a Matera, se avete pensato di visitare anche voi questa bellissima meraviglia italiana.
Cosa vedere a Matera in due giorni
Cosa vedere a Matera / Primo giorno
Ore 10:00 Visita al Sasso Caveoso
Le strade bianche e tortuose che portano all’interno del Sasso Caveoso, uno dei due anfiteatri (l’altro è il Sasso Barisano) che insieme alla Civita costituiscono il nucleo storico di Matera, formano un dedalo di viuzze bianche con continui affacci sul panorama circostante. Visitate le grotte scavate nel tufo, dove fino alla metà del Novecento hanno vissuto i contadini, le antiche chiese rupestri, che conservano ancora le pitture originali e, infine, le necropoli del Paleolitico. Cominciate la visita da Piazza San Pietro Caveoso e dall’omonima chiesa che si affaccia sul Parco della Murgia. La vista da questo punto offre uno spettacolo mozzafiato. Scendete poi lungo via Buozzi e visitate la chiesetta della Madonna de Idris e il Convicinio di Sant’Antonio.
Ore 12:30 Sapori locali
Per un primo assaggio dei sapori della cucina Lucana, fate una sosta alla Latteria Emanuele Rizzi, dove in un ambiente piccolo, ma molto accogliente, vi serviranno salumi e formaggi locali, da gustare con il tipico pane di Matera, oltre a piatti della tradizione come le orecchiette nel coccio o le zuppe. Da non perdere: il capocollo di suino nero!
Ore 15:00 Alla scoperta di Sasso Barisano
Fermatevi a visitare la chiesa di San Pietro Barisano, splendido esempio di costruzione scavata nella roccia e con un rivestimento esterno realizzato con gli scarti dello scavo del tufo. Il primo nucleo della chiesa risale all’anno mille, mentre la facciata è databile intorno al XVIII secolo. Proseguendo lungo la via che taglia il Sasso Barisano, raggiungerete il Convento di Sant’Agostino, costruito nel 1591 sui resti di un antico cenobio. Alla vostra sinistra avete il Parco della Murgia e il profondo solco scavato dal torrente Gravina; di fronte a voi la Civita, il punto di collegamento dei due Sassi.
Ore 17:00 Civita e Cattedrale di Matera
La Civita è il primo insediamento di Matera. Racchiusa fino al XVI secolo all’interno delle mura difensive, è una fortezza naturale che sorge su un altipiano circondato dai ripidi dirupi creati dal fiume Gravina. Dalla splendida Piazza del Sedile, si susseguono i più importanti palazzi nobiliari che vi accompagneranno fino alla Cattedrale, risalente al 1270. In Piazzetta Pascoli di trova invece Palazzo Lanfranchi, attualmente sede del Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna della Basilicata.
Ore 20:00 Cena nei Sassi
Chiudete in bellezza la giornata con una cena al Ristorante Francesca, nel Sasso Caveoso, ricavato all’interno del caratteristico locale ipogeo. Non lontano da Piazza San Pietro, questo locale serve piatti di ottima qualità nel rispetto delle tradizioni. Assaggiate i tipici peperoni cruschi, la tripola maritata, la salsiccia pezzente con finocchietto e cardoncelli trifolati, oppure i piatti a base di caciocavallo podalico. Dopo cena regalatevi una passeggiata tra i meravigliosi Sassi illuminati.
Cosa vedere a Matera / Secondo giorno
Ore 10:00 MUSMA
Cominciate gustando le “tette della monaca”, i dolci farciti di crema chantilly che si servono con un buon caffè alla pasticceria Schiuma, poi raggiungete Palazzo Pomarici, suggestiva cornice del MUSMA, il museo dedicato alla storia della scultura contemporanea, italiana e internazionale, dalla fine del 1800 ai giorni nostri. La collezione comprende più di 350 opere in bronzo, marmo, ferro, terracotta, gesso, legno, cartapesta, disegni ed incisioni. A pochi passi dal museo c’è Casa Noha, il sito del FAI dove viene raccontata la straordinaria storia di Matera.
Ore 11:45 Verso il Palombaro lungo
Dirigetevi in direzione della Piazza San Francesco, e visitate la chiesa con la bella facciata in stile tardo barocco sulla quale spiccano le statue dell’Immacolata con ai lati San Francesco e Sant’Antonio. Poi, tuffatevi nella Matera sotterranea, visitando il Palombaro Lungo, la grande cisterna idrica che sorge sotto Piazza Vittorio Veneto. Scoperta durante alcuni scavi nel 1991, la cisterna è visitabile con una guida che vi accompagnerà lungo il tragitto, raccontandovi la storia del sito e mostrandovi le pareti in tufo rivestito di un particolare intonaco che le rende impermeabili.
Ore 13:00 Cialledda e Aglianico
È il momento di una pausa a base di cialledda, la colazione del mietitore, accompagnata da un buon bicchiere di Aglianico. Si tratta di un piatto povero a base di pane raffermo con condimenti vari da gustare alla Salsamenteria di Vicolo Cieco. Provate la versione con pomodorini, cetrioli caroselli, olive, origano e melanzane, oppure quella con fave sott’olio e pecorino.
Ore 15:00 Parco delle Chiese rupestri
Muniti di auto o con un tour guidato, fate un giro nel Parco Archeologico storico naturale delle Chiese Rupestri del Materano, un’area protetta dall’UNESCO dal 1993. Camminate lungo i sentieri che attraversano villaggi neolitici, insediamenti medievali e oltre 150 tra chiese rupestri, eremi, cappelle e cenobi. Valgono una visita le chiese di San Vito alla Murgia, San Falcione e la Madonna delle Tre Porte, con i suoi meravigliosi affreschi.
Cercate un Hotel a Matera
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