La Fruitmarket Gallery di Edimburgo ospita fino al 19 Ottobre le opere di uno dei più grandi artisti contemporanei di Scozia: Jim Lambie. Linee vertiginose, colori vibranti, perpetuati in forme ossessive, in un caleidoscopio di riflessi e giochi cromatici allucinatori. Un labirinto in cui perdersi completamente, tra specchi, abbozzi di vernice fresca e vinili.
La mostra è una retrospettiva dei lavori realizzati dall’artista dal 1996 ad oggi.
Shaved Ice (2012/2014) mette in scena una foresta di colori, scale laccate abitate da specchi, che dividono e moltiplicano lo spazio, disorientando la percezione del visitatore.
Zobop (1999/2014) prende vita da un pavimento psichedelico, linee orizzontali che si dilungano all’infinito, dando l’illusione di ritrovarsi in un labirinto. La parola zobop viene fuori da un graffito, rimasto impresso all’autore. Può non significare nulla, ma ha qualcosa di musicale (e contiene il morfema “bop”).
Le opere di Jim Lambie sono, in definitiva, un infuso di psichedelia, rock, funk, punk indie e pop. Qualcosa che crea spaesamento nel visitatore, ma che lo mette al tempo stesso al centro di una performance. Che sia musicale, estetica o più prettamente “artistica”. A me la mostra è piaciuta. Ho fatto tante foto e capriole sull’arcobaleno.
Dal 27 giugno al 19 Ottobre 2014
Dal lunedì al sabato, dalle 11:00 alle 18:00 \ domenica dalle 12:00 alle 17:00
Entrata gratuita
The Fruitmarket Gallery
45 Market Street Edinburgh,
EH1 2DF
+44 (0)131 225 2383
info@fruitmarket.co.uk
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