Meraviglie del mondo antico e moderno, ma non solo… Tra gioielli d’architettura, movimenti artistici rivoluzionari e interi quartieri e città: abbiamo selezionato 10 meraviglie del mondo contemporaneo che non vediamo l’ora di farvi scoprire.
Tra le più recenti meraviglie del mondo incluse dall’UNESCO tra i Patrimoni dell’Umanità, ne abbiamo selezionate 10 che hanno fatto la storia dello scorso secolo e costruito un ponte con quello attuale, che pensiamo possano essere esempi perfetti di meraviglie del mondo contemporaneo. Una nostra personalissima selezione, che speriamo possa darvi qualche spunto per un viaggio speciale, alla scoperta di siti straordinari e storie tutte da vivere.
Antiche sette meraviglie del Mondo
Le sette meraviglie del mondo antico (o meraviglie classiche), sono quelle che il mondo classico, appunto, ossia quello dei Greci e Romani, considerava le opere più straordinarie dell’umanità, realizzate fino ad allora. La lista fu presumibilmente redatta attorno al III secolo a.C. e quindi tutte le opere elencate risalgono a oltre 2000 anni fa. Quasi tutte sono andate distrutte per incendi, saccheggi e terremoti, ma la Piramide di Cheope (2560 a.C.) fa ancora bella mostra di sé nella piana di Giza (Necropoli di Giza).
- Piramide di Cheope, Egitto
- Giardini pensili di Babilonia, Iraq
- Tempio di Artemide a Efeso, Grecia
- Statua di Zeus a Olimpia, Grecia
- Mausoleo di Alicarnasso, Turchia
- Colosso di Rodi, Grecia
- Faro di Alessandria, Egitto
Nuove sette meraviglie del Mondo
Le sette meraviglie del mondo moderno sono state selezionate in seguito a una votazione popolare, organizzata da un privato (“New Open World Corporation”) e che ha coinvolto tutto il mondo nell’identificazione delle reginette finaliste. L’annuncio delle meraviglie moderne selezionate in seguito al conteggio di tutti i voti pervenuti è stato dato ufficialmente a Lisbona, il 7 luglio del 2007 (07/07/2007). Tra queste figura anche il Anfiteatro Flavio di Roma.
- Petra, Giordania
- Grande Muraglia Cinese, Cina
- Colosseo, Italia
- Chichén Itzá, Messico
- Machu Picchu, Peru
- Taj Mahal, India
- Cristo Redentore, Brasile
Tra le finaliste delle meraviglie del Mondo moderno ce ne sono altre 14 che non ce l’hanno fatta a posizionarsi tra le prime 7, ma che sono ugualmente straordinarie sono: l’Acropoli, Atene; la Tour Eiffel, Parigi; Teatro dell’Opera, Sydney; le Piramidi di Giza, Egitto; Cremlino e Piazza Rosa, Mosca; il sito di Stonehenge, Gran Bretagna; Angkor Wat, Cambogia; la Statua della Libertà, New York; Hagia Sophia, Istanbul; Castello di Neuschwanstein, Germania; residenza di Alhambra, Granada; tempio Kiyomizudera, Tokyo; Isola di Pasqua, Cile; Timbuktu, Mali.
10 Meraviglie del Mondo contemporaneo
Di seguito trovate la nostra selezione di 10 meraviglie contemporanee tutte da scoprire. Sono opere e movimenti artistici già riconosciuti dall’UNESCO Patrimoni dell’Umanità. Se ce ne sono altre che mancano e che voi aggiungereste, lasciateci un commento in fondo e costruiamo assieme una lista di meraviglie del mondo contemporaneo davvero speciale.
L’Architettura del XX Secolo di Frank Lloyd Wright, Stati Uniti d’America
Si parte dall’Architettura del XX Secolo di Frank Lloyd Wright, una fonte di ispirazione eccezionale. Appena si potrà con sicurezza, vi consigliamo di volare negli Stati Uniti e con un viaggio on the road in America di andare alla scoperta di un sito seriale di otto costruzioni vere meraviglie del mondo contemporaneo e già Patrimonio UNESCO. Capolavori di architettura organica, come la casa sulla cascata in Pennsylvania (Mill Run), o gioielli straordinari come il Solomon R. Guggenheim Museum di New York sapranno sbalordirvi con le loro forme ardite, rivoluzionarie e iconiche. Da non mancare i siti meno conosciuti, ma preziosissimi dello Unity Temple o la Frederick C. Robie House in Illinois (Oak Park e Chicago), il Taliesin e l’Herbert and Katherine Jacobs House in Wisconsin (Spring Green e Madison), la Hollyhock House in California (Los Angeles) e il Taliesin West in Arizona (Scottsdale).
L’Architettura di Le Corbusier, Argentina, Belgio, Francia, Germania, India, Giappone, Svizzera
Tra le meraviglie del mondo da vedere assolutamente non possono mancare le opere di cemento e pura simmetria di Le Courbusier, architetto, urbanista e designer svizzero naturalizzato francese. Inseguire le orme del grande maestro del Movimento Moderno significa scoprire angoli di mondo bellissimi, divenendo testimoni di un linguaggio architettonico che ha segnato una totale rottura con il passato: questo è stato il motivo principale dell’inserimento dei suoi progetti tra i siti Patrimonio UNESCO (ben 17 edifici realizzati in 7 Paesi diversi). Se il lavoro di Le Corbusier raggiunge la massima compiutezza con il Modulor e quindi la concezione di unità abitative a misura d’uomo, da toccare con mano magari con bel un tour guidato della Cité Radieuse di Marsiglia, realtà come Chandigarh, un’intera città concepita per celebrare l’indipendenza dell’India, si trasformano in momumenti dell’umanità. Sempre in Oriente, spicca anche il Museo nazionale d’arte occidentale di Tokyo, mentre in Sudamerica, si trova la Curutchet House (La Plata, in Argentina).

Residenze moderniste di Berlino, Germania
Abbiamo pensato di inserire tra le meraviglie del mondo contemporaneo anche le residenze moderniste di Berlino, incluse nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO nel 2008. Le Residenze in stile moderno di Berlino, costruite tra il 1910 e il 1933, periodo che combacia con quello della Repubblica di Weimar, sono degne di nota per il fatto che hanno sviluppato una nuova cultura abitativa sociale, caratterizzata dagli elementi di aria e luce, e che si ispirasse alle città con giardini inglesi: bando a luoghi angusti e spazio alla vivibilità, quindi, in ambienti funzionali lontani da fronzoli e in puro stile “Bauhaus“. Sei gruppi di edifici (Gartenstadt Falkenberg “Tuschkastensiedlung”, Schillerpark-Siedlung, Großsiedlung Britz “Hufeisensiedlung”, Wohnstadt Carl Legien, Weiße Stadt e Großsiedlung Siemensstadt “Ringsiedlung”) distribuiti nei vari quartieri berlinesi, che meritano di essere scoperti mappa della città alla mano.
Movimenti e siti Bauhaus a Weimar, Dessau e Bernau, Germania
Le meraviglie del mondo antico hanno posto le basi di quelle concepite in tempi moderni. Le esigenze di oggi sono quelle di ieri, non a caso funzionalità e vivibilità sono due concetti da ritrovare anche nel movimento artistico del Bauhaus, fondato a Weimar dal famoso architetto tedesco Walter Gropius. Un movimento artistico che nel 2019 ha celebrato i 100 anni, festeggiati con tanti eventi che hanno attirato attenzione sui magnifici siti di Weimar, Dessau e Bernau, in Germania. Se siete interessati a scoprire questa meraviglia del mondo contemporaneo vi consigliamo di fare una prima tappa a Weimar, uno dei più importanti centri storico-culturali della Germania, dove visitare la Kunstgewerbeschule di Van de Velde, complesso che ospitava le aule della celebre scuola, la Haus am Horn, un prototipo di abitazione progettato da Georg Muche e il nuovo Bauhaus Museum, un monolite in cemento che racconta tutta la storia del movimento passo per passo. Da non perdere anche il complesso edilizio del Bauhaus Dessau e la Scuola federale della Confederazione generale dei sindacati tedeschi (ADGB) a Bernau.
Le Havre, ricostruita da Auguste Perret, Francia
Le Corbusier non è stato l’unico ad aver progettato una città intera – ossia Chandigarh nel 1951 – degna di essere inserita tra le meraviglie del mondo contemporaneo. Anzi, proprio il suo maestro, il grande Auguste Perret, nel 1945 aveva dato il via alla ricostruzione della città di Le Havre. Il cemento armato torna di nuovo protagonista della scena architettonica internazionale, e questa volta lo fa curando le ferite di un abitato completamente raso al suolo durante la Seconda Guerra Mondiale. Il visionario “poeta del calcestruzzo” ha unito il cemento armato allo stile classico. La città ha sempre vantato una luce speciale, non a caso il pittore Claude Monet vi dipinse una delle opere più celebri dell’Impressionismo “Impression, soleil levant”. Con circa 190,000 abitanti, il centro principale della Normandia merita di essere esplorato e ammirato a partire dal porto, il cuore nevralgico e pulsante della città, uno degli scali marittimi più importanti della Francia. Merita una visita la Cattedrale, anche questa ricostruita più volte per via dei bombardamenti: bellissima la sua torre lanterna ottagonale alta 110 metri. Da non perdere anch il Museo di arte moderna (MUMA), i giardini pensili di Sainte-Adresse e lo skatepark gratuito più grande della Francia, affacciato sul mare!
Casa studio di Luis Barragán, Messico
Tra le meraviglie del mondo contemporaneo annoveriamo anche la casa studio di Luis Barragán, sita ai numeri 12 e 14 della Calle General Francisco Ramíre, a Città del Messico. Diventata museo visitabile e inserita tra i Patrimoni Mondiali dell’Umanità dall’UNESCO nel 2004, questa bellissima struttura abitativa è stata eretta nel 1948 come abitazione e luogo di lavoro dell’architetto messicano fino alla sua morte – per chi non lo sapesse Luis Barragán è stato il protagonista dell’architettura messicana del XX secolo. Luce, colore e materia si fondono insieme per creare un ambiente dal fascino estremo e dal piglio contemporaneo, per una costruzione che comprende pianoterra e giardino, e altri due livelli per una superficie totale di ben 1161 metri quadri. L’esterno è in cemento, mentre l’interno si riempie di luce e calore grazie a materiali naturali come il legno e la roccia vulcanica, per non parlare dell’aspetto aereo della scala che pare sospesa poiché priva di strutture di sostegno. Se l’esterno appare dismesso, quasi lasciato andare all’incuria del tempo, l’interno è magico, capace di catapultarvi in una dimensione aliena.
Città bianca di Tel Aviv, in stile modernista, Israele
Sapevate che il più grande “museo a cielo aperto” del Bahuaus si trova a Israele? Circa 4,000 edifici realizzati in calce chiara brillano nel cuore di Tel Aviv, che per questa ragione è stata ribattezzata la “Città Bianca”. Noi abbiamo deciso di inserirla tra le nostre meraviglie del mondo contemporaneo per la straordinaria bellezza artistica del sito, già incluso nel 2003 dall’UNESCO nella lista dei Patrimoni dell’Umanità, come “sorprendente esempio dell’urbanistica e architettura di una nuova città del primo XX secolo”. Se volete toccare con mano il frutto di una sinergia tra Israele e Germania – le due nazioni hanno cooperato per il recupero degli edifici dando vita a un programma di scambio culturale fra le nazioni – visitate Tel Aviv con un tour cittadino all’insegna dell’arte e del design, senza dimenticare un’incursione negli spazi del recente centro The Liebling Haus – The White City Center: assolutamente superlativo!
Ivrea, città industriale del XX secolo, Italia
Non poteva mancare un sito italiano tra le meraviglie del mondo contemporaneo. Se state cercando una delle meraviglie del mondo in Italia potete pensare di dirigervi a Ivrea e scoprire tutto sulla città industriale del XX secolo. Domenica 1 luglio 2018 il World Heritage Committee dell’UNESCO ha ufficialmente inserito nella Lista dei Patrimoni Mondiali dell’Umanità “Ivrea, città industriale del XX secolo”. Un vanto per la bella città piemontese, e per l’Italia tutta, che ha saputo mostrare al mondo un modello atipico di città industriale moderna. I fanatici del design industriale dovranno visitare il Laboratorio-Museo Tecnologic@mente che con l’esposizione di tantissime macchine da scrivere, calcolatori e personal computer spiega il forte legame di Ivrea con Olivetti. Interessante anche il Museo Virtuale dell’Architettura Moderna di Ivrea, il MAM, nato con l’intento di diventare un vero e proprio punto di riferimento per chiunque cerchi informazioni sulle architetture olivettiane. Dopo una giornata a caccia di curiosità sull’argomento, vi consigliamo di andare a passeggiare e rilassarvi nel polmone verde cittadino: i Giardini Giusiana.
Le case dell’Architetto Victor Horta, Belgio
Il barone Victor Horta è stato il più importante architetto della storia belga e le sue residenze meravigliose non possono mancare nella nostra personalissima lista di meraviglie del mondo contemporaneo. Con la nascita dell’Art Nouveau a Bruxelles, alla fine del XIX secolo, Horta, Hankar e Van de Velde rompono gli schemi degli stili architettonici dell’epoca, rifacendosi alle forme organiche della natura ma con un tocco orientaleggiante (giapponese per essere precisi). Le case dell’architetto Victor Horta costituiscono un Patrimonio UNESCO che comprende quattro edifici: Casa Tassel, Casa Solvay, Casa van Eetvelde e Musée Horta. Prenotando le entrate in anticipo, organizzate un tour a partire da Casa Tassel, definibile come il primo esempio di Art Nouveau che ha segnato la storia dell’architettura grazie ad elementi come l’audace bovindo e i lucernari. Casa Solvay è quella più opulenta, considerando che il committente, l’industriale Ernest Solvay, offrì un budget illimitato. Entusiasmante anche Casa van Eetvelde, ma non perdete assolutamente il Musée Horta, la casa museo di Horta, che rappresenta l’apogeo dell’Art Nouveau.
I lavori di Antoni Gaudí, Spagna
Poi ci sono quelle opere che continuano a vivere nel tempo, inestimabili tesori che non vedono mai fine e che si guadagnano un posto d’eccezione tra le meraviglie del mondo contemporaneo. Stiamo ovviamente parlando della Sagrada Familia di Barcellona, il monumento più visitato in Spagna i cui lavori iniziarono nel lontano 1882 sotto il regno di Alfonso XII di Spagna e proseguono ancora oggi, poiché dipendono esclusivamente dalle donazioni. La più famosa creazione di Antoni Gaudí, il massimo esponente del modernismo catalano, è sicuramente una delle meraviglie del mondo da vedere assolutamente e si affianca alla bellezza e alla stravaganza degli altri lavori di Antoni Gaudí, tutti visibili nella capitale della Catalogna come il Parc Güell, la Casa Batlló e la Casa Milà. La conoscenza con Eusebi Güell diede vita a un parco di circa 18 ettari che unisce la natura alle forme gaudiane più ardite e colorate. La maturità artistica arrivò con la creazione della Casa Batlló (1904-1906), ispirata al Mediterraneo e totalmente modernista, per poi chiudersi con Casa Milà, anche nota come La Pedrera (1906-1912), l’ultima opera civile dell’artista, un tripudio di pietra e luce.
Se questo articolo sulle meraviglie del mondo contemporaneo vi ha incuriosito e siete in cerca di notizie sui posti più particolari del mondo, date un’occhiata alle nostre guide sui 30 Luoghi fuori dal mondo, sui 22 Musei più belli del mondo, tra quelli immersi nella natura; i 20 Hotel di design per isolarsi nella natura; o le 22 Città più vivibili del mondo.