In viaggio nella Penisola Balcanica. 20 luoghi da vedere nei Balcani, tra capitali storiche, blocs iugoslavi, siti Patrimonio UNESCO e scenari da cartolina.
La Penisola Balcanica è un crogiuolo di culture, etnie, lingue e credo diversi. Un fazzoletto di terra dell’Europa Orientale delimitato a Nord dal Danubio, e dall’affluente Sava, e lambito dalle acque turchesi dell’Adriatico ad Ovest, ma anche da quelle del Mar Ionio, del Mar Nero e dell’Egeo. Un territorio di popoli da sempre in contrasto, che sono negli ultimi anni riusciti a ricucire ferite e ad assicurarsi un presente di rispettosa convivenza.
Per molti, i Balcani sono ancora avvolti da una speciale aura di mistero. Complici anche le guerre più recenti che ne hanno spesso ridisegnato confini e immaginario. Da quegli avvenimenti tragici son passati più di 20 anni e, per quello che vedrete, capirete che qui le cose son cambiate parecchio. Mentre da un lato questi territori vanno costruendosi un futuro di pace, si sono nel frattempo adeguati ai tempi moderni e anche alle richieste del mercato turistico. Comodi bus collegano tutti gli Stati della penisola e, all’interno delle città, i mezzi son sempre efficienti ed economici, facilitando gli spostamenti e rendendo la scoperta di questi posti incredibilmente belli un po’ più semplice.
La Penisola Balcanica è il perfetto esempio di un territorio vicinissimo in termini geografici, ma culturalmente enigmatico. L‘esotico prêt-à-porter.
Un luogo di meraviglie che vorremmo tutti scoprissero davvero e conoscessero di più. In questo articolo vi raccontiamo i 20 posti da visitare nella Penisola Balcanica, per scoprire tutto ciò che questa straordinaria Regione dell’Europa dell’Est ha da offrire. Pronti? Si parte!
Cosa vedere nella Penisola Balcanica
1. VECCHIO PONTE DI MOSTAR, Bosnia ed Erzegovina
Le acque del Fiume Neretva scorrono placide, sotto il grande arco del Vecchio Ponte. Lo Stari Most, edificato durante il dominio ottomano, rappresenta l’unione di oriente e occidente, di religioni e culture diverse che, da secoli, condividono pacificamente un territorio meraviglioso. Il Vecchio Ponte si trova nel cuore della cittadina di Mostar, gioiello bosniaco situato nella parte meridionale del Paese. Di questo luogo, restano i colori ambrati, la musica di un violino malinconico al tramonto e una fetta di baklava, gustata tra vicoli di ciottoli e vetrine colorate. Il Vecchio Ponte venne distrutto nel 1993, durante la guerra, e poi ricostruito interamente e inaugurato nel 2004. Oggi è Patrimonio dell’Umanità UNESCO e ogni anno ospita una spettacolare competizione di tuffi che vede la partecipazione degli atleti migliori della categoria, provenienti da tutto il mondo. Una delle gemme più belle da vedere nella Penisola Bacanica.
2. PERAST, Montenegro
Uno degli scorci più belli di cui far tesoro nei Balcani è certamente quello che si apre alla vista di Perasto, Perast in montenegrino. Piccolo borgo di pietre bianche battute dal sole, situato sulla riva più interna delle Bocche di Cattaro, Perasto si specchia quieta nelle acque azzurre del golfo. Al suo cospetto, le piccolissime isole di San Giorgio e dello Scalpello, luoghi di storie e leggende lontane. Curiosità: sul molo di Perasto, accanto a quella del Montenegro, sventola la bandiera della Repubblica di Venezia, di cui questo piccolo villaggio fu grande alleato e ultima roccaforte. A poca distanza, tutte le perle del Montenegro: Budva, Kotor (Cattaro), con la sua baia Patrimonio UNESCO, Podgorica, Cetinje, antica capitale del Paese e il Monastero di San Basilio di Ostrog, arrampicato sulla roccia.
3. LUBIANA, Slovenia
Lubiana è città d’arte, musica e colore. Capitale verde d’Europa, accoglie i viaggiatori coi suoi parchi rigogliosi e i suoi quartieri vibranti di vita. Al centro della città scorre il fiume Ljubljanica, sulle cui sponde si affacciano locali accoglienti, sempre gremiti, ed eleganti palazzi dalla facciata barocca. Da non perdere: la visita al castello medievale, situato su un’altura a pochi passi dal centro storico, l’alternativo metelkova, centro culturale della capitale e un piatto caldo di Jota, tipica zuppa slovena, servita in una delle numerose gostilna, o trattorie, della città.
4. BELGRADO, Serbia
Capitale della Serbia, un tempo a capo dell’intera Jugoslavia, Belgrado sembra nascere dall’incontro del fiume Sava col maestoso Danubio. Si tratta di una città antichissima: fu celtica, poi romana, bizantina e più volte austriaca. Influenze architettoniche, artistiche e culturali così contrastanti tra loro, rendono Belgrado una città tutta da scoprire. Tra i luoghi più inconsueti della capitale, primeggia il quartiere bohémien Skadarlija, con le sue stradine di ciottoli scuri e i graziosi caffè in cui rilassarsi per una sosta romantica. Belgrado lascia in dono ai suoi visitatori una nota calante, un pizzico di nostalgia e il desiderio di volerla scoprire ancora.
5. ACROPOLI DI ATENE, Grecia
Simbolo di Atene, della Grecia e della civiltà classica, e uno dei siti archeologici e storici più belli ed importanti al mondo, l’Acropoli di Atene mantiene invariato, da millenni, il suo intramontabile fascino. Il termine “acropoli”, in greco, sta ad indicare la parte più alta della città, quella dalle mura inespugnabili e dal potere amministrativo e religioso. A dominare sul profilo della capitale greca, svetta il Partenone, tempio marmoreo dedicato alla Dea Atena. Un piccolo consiglio: il momento più bello da dedicare alla scoperta dell’Acropoli di Atene è certamente quello del tramonto, quando il sole, ormai basso all’orizzonte, illumina d’oro i colonnati dorici dei templi. Da non perdere, l’annuale Festival di Atene ed Epidauro, dedicato alle arti dello spettacolo e organizzato nel meraviglioso odeo di Erode Attico, antica perla dell’Acropoli di Atene.
6. PARCO NAZIONALE LAGHI DI PLITVICE, Croazia
Il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice è un’area protetta croata, a metà strada tra Zagabria, capitale del Paese, e la costa di Zara, rinomata località marittima. Nel cuore di una fitta foresta selvaggia sono custoditi ben sedici laghi fiabeschi, collegati tra loro da fiumi e ruscelli limpidi di pace. Tutt’attorno, passerelle di legno sul pelo dell’acqua ad attendere passi lenti e meravigliati. Il periodo migliore per visitare i Laghi di Plitvice è l’inizio dell’estate, quando il suono delle cascate è forte e gli alberi sono tutti in fiore. Nota botanica: tra i sentieri del Parco, cresce spontanea una delle orchidee più belle d’Europa, la Scarpetta di Venere, orgogliosa delle sue forme graziose e dei suoi colori sgargianti.
7. FIUME VJOSA, Albania e Grecia
Il fiume Vjosa è uno degli ultimi fiumi selvaggi d’Europa e, senza dubbio, anche uno dei più belli. Le sue sorgenti fanno capolino tra le alte montagne del Pinto, catena montuosa al confine tra Grecia e Albania. Attraverso un corso insolito, indomito, fatto di canali, isole e vaste ramificazioni, questo corso d’acqua dalle sfumature cerulee scorre libero fino al suo estuario, nel Mare Adriatico. Nel viaggio verso Nord-Ovest, le acque del Vjosa completano paesaggi straordinari, come quello che si apre alle spalle del piccolo villaggio di Petrant, in Albania, dove il fiume scorre lento in un’ampia valle circondata da monti quasi sempre innevati. Uno degli scenari più belli della Penisola Balcanica.
8. MONASTERO DI RILA, Bulgaria
Il Monastero di Rila è una gemma ortodossa incastonata nel cuore verde dei boschi bulgari. Si trova sul Rila, complesso montuoso a Sud-Ovest del Paese, e dista circa un’ora di viaggio da Sofia, la capitale. Il monastero è aperto ai viaggiatori tutti i giorni e, da più di mille anni, ospita monaci e pellegrini provenienti da ogni parte del mondo. Ciò che più affascina di questo luogo sono la bellezza disarmante ed il profumo di incenso diffuso, a pervadere il grande cortile. Da non perdere, la visita alla piccola biblioteca ospitante centinaia di manoscritti preziosi, stampe medievali e opere uniche, realizzate in passato dai monaci amanuensi.
9. TIRANA, Albania
Capitale dell’Albania e centro culturale e politico del Paese, Tirana sa come sorprendere i viaggiatori col suo fascino poliedrico. Si tratta di una città in perenne evoluzione, risultato del continuo avvicendarsi di culture e stili architettonici, di modernità e tradizione. Accanto al quartiere Blloku, famoso per la street art, si trova uno dei parchi più belli della città, il Gran Parco di Tirana, amato e frequentato da cittadini e visitatori. L’Albania è rinomata per l’accoglienza e la cordialità dei suoi abitanti e Tirana ne è perfetto vessillo. Per una cena indimenticabile, cercate il ristorante Mullixhiu!
10. SARAJEVO, Bosnia ed Erzegovina
Meravigliosa, meravigliosa Sarajevo. Casa e calore per tutti, ossigeno per chi fa del viaggio il proprio respiro. Tra le viuzze del centro s’irradia l’odore forte del caffè bosniaco. Ad ogni angolo, una storia di orgoglio da stare a sentire. Nessuno dovrebbe andare via da Sarajevo senza prima aver mangiato ćevapčići in una delle numerose taverne, oppure camminato in lungo e in largo nel quartiere turco dai mille colori, la Baščaršija. Una delle città più belle della Penisola Balcanica, che vi farà battere il cuore.
11. LAGO DI BLED, Slovenia
Il Lago di Bled si trova a poco più di un’ora di guida da Lubiana, la capitale slovena. Con le sue acque di smeraldo incanta i viaggiatori durante tutto l’anno. Nel centro del lago alpino si erge un piccolo isolotto, raggiungibile attraverso una imperdibile escursione a bordo della pletna, l’imbarcazione tipica del luogo. Non dimenticate di visitare il castello medievale di Bled, da cui il panorama sul lago è davvero mozzafiato, e magari di farlo al tramonto, per assistere allo sfavillìo dei riflessi corallo sull’acqua.
12. DUBROVNIK, Croazia
Perla della Dalmazia, Dubrovnik si trova nella punta meridionale della Croazia. L’immensa cinta muraria, che proteggeva il borgo dalle incursioni nemiche, oggi è un percorso perfetto per esplorare la città e che vi accompagnerà in un percorso di scoperta, fra angoli antici e scorci sul blu. Fermatevi a Dubrovnik per esplorare i numerosi giardini botanici e l’antica farmacia del Monastero francescano, poi fate un bagno nel mare cristallino e gustate un piatto di crni rižot, il tipico risotto al nero di seppia. Se state cercando idee per una vacanza nei balcani, a Dubrovnik troverete cultura e storia, ma anche tanta natura e un pizzico di divertimento.
13. LAGO SKADAR, Montenegro
Tra i luoghi più belli dei Balcani non si può non menzionare il Lago di Scutari, al confine tra Montenegro e Albania. Perfetto per una gita in canoa, kayak, bicicletta oppure a piedi, questo luogo stupisce anche i viaggiatori più scettici. Tra scorci meravigliosi e villaggi di pescatori, avrete l’opportunità di degustare i vini migliori del Montenegro e pietanze della tradizione balcanica preparate con ingredienti biologici. Nei pressi del Lago di Scutari, su una minuscola isola di mistero, si trovano le antiche rovine di Grmozur, fortezza turca col tempo divenuta una temutissima prigione… Il tempo di una foto e poi via, alla scoperta di un altro tesoro!
14. BELOGRADCHIK, Bulgaria
Se esistesse il podio delle mete più insolite dei Balcani, Belogradchik ne occuperebbe senza dubbio una posizione. La capitale della regione delle rocce si trova a nord della Bulgaria e rappresenta una meta perfetta per chi è in cerca di un’avventura indimenticabile. Tra speroni di arenaria rossa plasmati dal vento e dalle intemperie di milioni di anni, se ne sta arroccata e fiera la Fortezza di Kaleto. Di importanza strategica in passato, oggi accoglie i viaggiatori con le sue forme straordinarie e la brezza leggera che accompagna la visita alle rovine. L’evento più atteso dell’anno, da queste parti, si chiama Opera on The Peaks e porta in scena capolavori del teatro in un’ambientazione da capogiro.
15. OCRIDA, Macedonia del Nord
Terra antica, autentica, multietnica, la Macedonia del Nord è la perla rara e inaspettata dei Balcani. La piccola Ocrida, cittadina situata sulla sponda orientale dell’omonimo lago, è un rifugio di bellezza per le anime romantiche. Perdetevi tra i vicoli della città vecchia di Ohrid, fino a giungere al cospetto del castello di Car Samoli. Attraverso un facile sentiero tracciato nel bosco, arriverete in poco tempo al vero simbolo di Ocrida: la chiesetta di Sveti Jovan Kaneo, a picco sul lago. Non andate via senza prima aver atteso il tramonto in questo luogo magico, e una delle viste panoramiche più belle dei Balcani.
16. ISTANBUL, Turchia
Non possiamo non includere una città straordinaria come questa, nella nostra lista. Ponte tra Oriente e Occidente, capitale romana, bizantina, latina e ottomana, Istanbul è cuore pulsante di racconti e un luogo senza tempo che non smette mai di stupire. Prendetevi del tempo per visitarla in lungo e in largo, dal più elegante quartiere, Bebek, al più tradizionale e noto Sultanahmet, coi suoi edifici storici. Ritagliate qualche ora per esplorare Kapalıçarşı, uno dei più antichi e grandi bazar del mondo, e tra una visita ad una moschea e l’altra e una sessione di hammam, abandonatevi alla dolce brezza sul Ponte di Galata, per una passeggiata sul Bosforo che non dimenticherete mai. Tra una foto ricordo e l’acquisto di un souvenir, non dimenticate di provare i deliziosi assaggi di street food: ne rimarrete incredibilmente entusiasti!
17. PIRANO, Slovenia
Coi suoi colori pastello riflessi nel mare turchino, Pirano è una destinazione eccezionale per tutti gli amanti di quiete e relax. Vista dall’alto, la città è una virgola circondata dalle onde, a mezz’ora di guida da Trieste, sulla costa slovena. Un angolo della Penisola Balcanica da assaporare con calma, e dove lasciarsi guidare dal vento salato alla scoperta delle vie che si inerpicano fino al profilo merlato delle antiche mura. Tra una gita in barca al largo dell’Adriatico e una foto panoramica in cima al campanile della Cattedrale di San Giorgio, in perfetto stile veneziano, ricordate di aggiungere al programma anche una seduta di talassoterapia nella zona delle saline. Un’esperienza da non mancare!
18. CHISINAU, Moldavia
Capitale della Moldavia e centro sociale ed economico del Paese, Chisinau è una meta insolita ed intrigante, che vi riserverà più di una piacevole sorpresa. Iniziate la visita a partire dal Parco della Cattedrale, centro nevralgico cittadino e importante luogo di incontro per la popolazione. Poi, fate un salto al meraviglioso mercato dei fiori, prima di vivere un’esperienza unica nella città sotterranea del vino: Mileștii Mici. Per finire, gustate una fetta di placinta, la torta tradizionale, in uno degli eleganti caffè della città come Crème de la Crème, oppure l’insolito Coffeemolka, all’interno del quale vengono serviti caffè tradizionali provenienti da tutto il mondo.
19. PARCO NAZIONALE DI MAVROVO, Macedonia del Nord
Distese di boschi verdi, i resti di una chiesetta parzialmente sommersi dal grande lago, valli fluviali e paesi arroccati su cime di roccia… Il Parco Nazionale di Mavrovo è un consiglio che dovreste ascoltare. Si trova nella zona nord occidentale della Macedonia del Nord e comprende gli alti sistemi montuosi di Korab, Shar e Bista, mete obbligate per gli amanti di trekking ed escursionismo. Che sia per un viaggio estivo, alla conquista delle alte cime, oppure invernale, tra profumo di camino e un piatto caldo di Kačamak, lasciate a casa ogni incertezza e abbandonatevi alla magia della natura incontaminata di Mavrovo, tra le più belle meraviglie naturali della Penisola Balcanica.
20. HVAR, Croazia
Il blu del mare di Hvar è difficile da dimenticare. Quest’isola paradisiaca della Croazia meridionale ha il sapore di un fico succoso, raccolto alla fine di un tuffo leggero. Dalla minuscola e selvaggia Sućuraj fino al centro turistico Hvar, l’isola offre panorami mozzafiato tra uliveti d’argento e spiagge di ciottoli bianchi che brillano al sole d’estate. Nello stretto entroterra, distese di lavanda a profumare l’aria e le promesse dei viaggiatori di voler tornare presto. Concludete il viaggio con una cena da DiVino, ristorante raffinato in riva al mare, che serve piatti tradizionali rivisitati e preparati con materie prime deliziose. Il cielo infuocato al tramonto è incluso nel menù.
Tenendo in considerazione anche le più inclusive demarcazioni, vengono fatti rientrare nei confini della cosiddetta “Penisola Balcanica”: Croazia, Slovenia, Bosnia ed Erzegovina, Serbia, Montenegro, Bulgaria, Kosovo, Albania, Romania, Moldavia, Macedonia del Nord, Turchia europea e Grecia.
Se questa guida su cosa vedere nella Penisola Balcanica vi è piaciuta, potreste anche essere interessati alle nostre guide su Sarajevo, Dubrovnik, Sofia e Lubiana, ma anche Atene e Santorini, o sul Caucaso con l’Azerbaijan.