Weekend a Brescia e Sirmione, tra terme e la storica Mille Miglia

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Cosa vedere a Brescia, Sirmione e Lago di Garda? Visita ai luoghi d’interesse principali di queste splendide città, fino a rivivere la storica Mille Miglia: il nostro weekend in Lombardia.

Cosa vedere a Brescia e Sirmione? Se avete intenzione di trascorrere le prossime vacanze in Italia, oppure state organizzando un weekend o una gita fuori porta nel Bel Paese, e magari sognate di ritrovarvi catapultati in un posto magico, date uno sguardo alla nostra guida e seguiteci nel racconto della nostra avventura a Brescia e tra le meraviglie del Lago di Garda.

Brescia è una città meravigliosa e dalla storia millenaria, e oggi uno dei capoluoghi più interessanti da esplorare della Lombardia. Situata ai piedi delle Prealpi e vicinissima alle sponde del Lago di Garda, e non molto distante da Milano, Brescia è un ottimo punto di partenza per un viaggio alla scoperta di un territorio versatile e colmo di attrazioni ed attività. Noi abbiamo avuto il piacere di visitarla in un periodo dell’anno molto speciale: siamo infatti arrivati a Brescia nel giorno della partenza di una delle competizioni automobilistiche più famose al mondo: la Mille Miglia!

Noi abbiamo avuto il piacere di partecipare alla trentaseiesima rievocazione storica della Mille Miglia, gara automobilistica che venne disputata, proprio a Brescia, dal 1927 fino al 1957 e che è a buon diritto considerata la “Corsa più bella del mondo”. Ogni anno, centinaia di vetture accuratamente selezionate sfilano per la città in attesa di sfrecciare verso le quattro tappe stabilite dal percorso. L’ultima edizione ha visto la partecipazione di più di 700 automobili che, da Brescia, sono partite alla volta di Cervia – Milano Marittima, Roma, Parma per poi fare ritorno in città, quattro giorni dopo.

Se Brescia ha confermato le aspettative, a stravolgere ed innamorare ci ha pensato una perla tutta italiana dal nome Sirmione. Luogo caro al poeta latino Catullo, questo borgo prezioso ci ha accolti nel migliore dei modi: aria frizzante di primavera e gelsomino in fiore a profumare le acque verdi del Garda maestoso.

Abbiamo perlustrato in lungo ed in largo ogni viuzza di Sirmione, gustato piatti tipici e goduto delle sue bellezze naturalistiche fino a notte fonda. Se dunque cercate spunti su cosa vedere a Brescia in un weekend, tenete d’occhio questo racconto di viaggio ed appassionatevi con noi.

Cosa vedere a Brescia

PRIMO GIORNO – TOUR DI BRESCIA E MILLE MIGLIA

Ore 09:00 Parco Archeologico Brixia

Col sole ancora acerbo, ma già fisso nel cielo azzurro, iniziate ad esplorare Brescia andando alla scoperta della sua storia più antica, di ciò che resta di quell’antica città chiamata, in epoca classica, Brixia.

Recatevi in Via dei Musei: è proprio qui che si trova il meraviglioso Parco Archeologico Brixia. Resterete ad osservare sognanti il Capitolium, tempio principale dell’antica città romana, oggi magnificamente restaurato ed aperto al pubblico. All’interno del tempio vengono conservati i pavimenti e le decorazioni originali del complesso.

Il consiglio è quello di prendetevi un po’ di tempo per curiosare tra tutti i reperti archeologici perché ne vale davvero la pena. Un ultimo sguardo alle imponenti colonne marmoree e si riparte alla volta delle piazze principali della città.

Il parco archeologico Brixia si trova in Via dei Musei, 55. Resta aperto dal martedì alla domenica durante tutto l’anno. Da ottobre a giugno, osserva l’orario 9:00 – 18:00; da giugno a settembre 10:30 – 19:00. Il costo del biglietto intero è di 8 euro.

Ore 10:00 Centro storico e piazze principali di Brescia

Il centro storico di Brescia è un dedalo di bellezza e profumo di fiori, e le strade eleganti si rincorrono e fondono a regalare geometrie ed ampi spazi armoniosi. Scorgo un tetto di mattoncini rossi, impilati l’uno sull’altro a sfiorare il cielo e poi, dietro l’angolo, un’architettura recente e austera. Tra due bianche facciate s’impone, lontana, una cupola verde e subito dopo un ritaglio barocco. Brescia è così: conserva un’anima variegata fatta di stili e momenti storici che le hanno conferito un abito davvero esclusivo.

Se proseguite lungo la Via dei Musei, incontrerete sulla sinistra il Vicolo Sant’Agostino. Da qui, giungerete in meno di un minuto nella piazza principale di Brescia: Piazza Paolo VI, comunemente chiamata Piazza Duomo. L’origine di questa piazza è medievale ed il suo perimetro è marcato da importanti elementi, sia sacri che amministrativi, della città antica. Troverete innanzitutto il bellissimo Palazzo Broletto, sede delle signorie una volta regnanti sui territori di Brescia, e la Torre del Pegol, alta 54 metri ed interamente costruita in pietra. E poi, di fianco al tetto del podestà, la Cattedrale di Santa Maria Assunta, conosciuta come Duomo Nuovo, dallo stile barocco inconfondibile. Luogo molto caro ai cittadini di Brescia, il Duomo possiede una candida facciata, completamente realizzata in marmo di Botticino, una raffinata pietra locale. Di fianco alla Cattedrale si trova un’altra chiesa molto importante: il Duomo Vecchio.

Nei giorni della Mille Miglia, in Piazza Paolo VI sfilano le autovetture in partenza, rendendo questo luogo di Brescia il posto perfetto per socchiudere gli occhi e viaggiare indietro nel tempo (magari a bordo di una Bugatti d’epoca).

Lasciatevi il Duomo Vecchio alle spalle e proseguite per circa 200 metri in via Padre Paolo Bevilacqua: troverete di fronte a voi un altro sito imperdibile di Brescia: Piazza della Vittoria. Progettata e costruita intorno al 1930, questa piazza rappresenta in pieno il modello di architettura del ventennio fascista italiano. Forme squadrate, marmo bianchissimo e simmetrie esatte le conferiscono un’aura rigorosa ma se, come me, vi capiterà di visitare Brescia nei giorni della Mille Miglia, resterete a bocca aperta nel constatare la quantità di persone che si riversano in Piazza per osservare da vicino le autovetture storiche in gara.

È in Piazza della Vittoria, infatti, che si può assistere alla punzonatura delle auto, tecnica di apposizione di uno speciale sigillo che garantisce l’avvenuto controllo e la piena regolarità dei partecipanti in competizione.

Le sorprese che Brescia ha in serbo per voi non sono ancora finite, perciò prendete via XXIV Maggio e proseguite per circa due minuti di cammino. Vi troverete così nella incantevole Piazza della Loggia: una serie di sfarzosi palazzi di epoca veneziana si susseguono a tracciarne il perimetro.Fra tutti, spicca la Loggia, sede della giunta comunale di Brescia. Questa piazza rinascimentale rappresenta il cuore pulsante della città, qui si respira convivialità e vi consiglio di fermarvi per un aperitivo in uno dei tanti locali presenti.

Dirigetevi a questo punto verso la Torre dell’Orologio e prendete via Cesare Beccaria per non perdervi una singolare visuale della Loggia che, da questo punto, appare incorniciata dalla volta del porticato. Da questo punto potete anche raggiungere, attraverso una breve passeggiata, il colle Cidneo che ospita il Castello di Brescia.

Alcune foto del bellissimo centro di Brescia

Ore 12:30 Pranzo da La Vineria

La Vineria si trova in pieno centro, proprio accanto a Piazza della Loggia, ed è un luogo conviviale e perfetto per qualsiasi occasione. La luce è soffusa ed i colori sui toni amaranto rendono agli interni un velo di amabile fascino. L’ambiente è accogliente e i proprietari gentili ed attenti. Il menù è variegato: io suggerisco di lasciarvi guidare dai racconti sapienti del personale e di non dimenticare di assaggiare il dolce tipico di questo territorio, la torta sbrisolona.

Ore 15:00 Visita alla Pinacoteca Tosio Martinengo

Tra le cose da vedere a Brescia, anche la Pinacoteca Tosio Martinengo, luogo incantevole che è stato riaperto al pubblico quest’anno, dopo un lunghissimo lavoro di ristrutturazione. La Pinacoteca è un posto amato dai cittadini di Brescia e dai turisti che la visitano, perché conserva ed espone le opere grandiose degli artisti più amati al mondo: Raffaello, Canova, Hayez, Moretto, Thorvaldsen sono solo alcuni dei nomi presenti.

Gli ambienti sono curati ed unici nel loro genere; ogni sala è contrassegnata da uno specifico colore che mette in risalto le opere e conferisce stile ed eleganza al contesto. Gli alti soffitti del Palazzo Martinengo da Barco, valgono il viaggio a Brescia e poter osservare da vicino la pittura bresciana del Rinascimento, affiancata dalle tele del Raffaello e dalle sculture di Antonio Canova, lascia che emozioni indescrivibili si sedimentino sulla pelle. Per me è stato così e sono certa che sarà lo stesso anche per voi.

La Pinacoteca Tosio Martinengo si trova in Piazza Moretto. È aperta dal martedì alla domenica e osserva i medesimi orari del Parco Archeologico. Il biglietto è cumulativo con le mostre temporanee ed il prezzo intero è di 13 euro.

Ore 17:00 Museo Santa Giulia

Se vi resta ancora del tempo per visitare Brescia, non perdete il Museo di Santa Giulia. Si tratta del principale museo della città, allestito in un complesso monastico longobardo e ripercorre la storia di Brescia dall’età preistorica fino ad oggi. Ospita un’opera importantissima per la città, la Vittoria Alata: bronzo proveniente dal Capitolium e presto divenuto uno dei simboli di Brescia.

Ore 20:00 Cena a Sirmione, al Ristorante dei Poeti

A circa 40 minuti di auto da Brescia, si trova la splendida Sirmione. Il centro storico della piccola cittadina sorge su di una particolare penisola affacciata su tre lati alla sponda Sud del Lago di Garda. Ciò che colpisce di Sirmione è la quiete che questo luogo sa infondere a chiunque scelga di visitarla. Ho trascorso la prima ora qui a godere dei colori pastello del tramonto sull’acqua e del cinguettio dei passeri in cerca di ristoro. Il Ristorante dei Poeti si trova in uno dei luoghi più caratteristici di Sirmione e fa parte dell’Hotel Sirmione e Promessi Sposi in cui vi consiglio di soggiornare; la sua cucina è selezionata, opera di grandi chef ed offre piatti classici, anche rivisitati.

SECONDO GIORNO – ALLA SCOPERTA DI SIRMIONE

Ore 9:00 Visita al Castello Scaligero

Il Castello Scaligero di Sirmione è uno dei Castelli meglio conservati e più suggestivi in Italia, costruito a più riprese intorno al XIII e XIV secolo, è considerato una fortificazione molto rara, perché di tipo lacustre.

La visita alla Rocca Scaligera di Sirmione non può assolutamente mancare, se progettate un weekend a Brescia o un viaggio in riva al Garda. Il castello marca il punto di accesso al centro storico della città, e dona un panorama davvero mozzafiato ai suoi visitatori, poiché l’acqua circonda le mura su tutti i lati del suo perimetro. Abbarbicata in cima alla torre più alta, ho scorto in lontananza una piccola nave colma di turisti curiosi ed ho presto immaginato fosse un vascello di impavidi guerrieri. Tra un sogno ed un sospiro principesco, il Castello Scaligero mi ha lasciato un ricordo indelebile ed una sicura promessa di tornare.

Alcune foto della meravigliosa Sirmione

Il Castello Scaligero è aperto nei seguenti orari: dal martedì al sabato, ore 8:30 – 19:30; alla domenica, in primavera ed estate osserva orario continuato dalle 9:15 alle 17:45; in autunno e inverno è aperto dalle 8:30 alle 13:30. Il costo del biglietto intero è di 6 euro.

Ore 10:00 Tour in motoscafo alle Grotte di Catullo

Il tour in motoscafo vi lascerà letteralmente senza fiato: la vista di Sirmione dal Lago è un dono prezioso e le onde spumeggianti sapranno accompagnarvi con dolcezza alla scoperta delle meraviglie di questo gioiello.

Le Grotte di Catullo, alle quali si può giungere col motoscafo, ma anche a piedi attraverso una suggestiva passeggiata, sono un luogo eccezionale che sembra incantato e senza tempo. Sebbene si narri che il poeta romano Catullo fosse molto innamorato di questa città ed amasse trascorrere il suo tempo libero sulla piccola penisola, non è possibile attribuire con certezza i resti archeologici della meravigliosa villa romana presente a Sirmione al celebre Poeta. L’antica villa si trova a ridosso del lago, su un piano rialzato e roccioso che le dona un aspetto struggente e selvaggio. Venne certamente edificata nel corso del I secolo d.C. e riscoperta e valorizzata solo alla metà del 1800. Perdetevi a contare le infinite sfumature delle verdi acque che s’infrangono al cospetto dei papaveri in fiore. Raccogliete un po’ di tempo per voi stessi e spendetelo a passeggio tra gli ulivi dalle fronde d’argento. Sono certa vi sentirete ristorati e protetti da un ambiente lacustre che sembra abbia preso l’ispirazione dall’azzurro mare, pur trovandosi ai piedi dei monti ancora imbiancati di neve.

Le Grotte di Catullo restano aperte tutti i giorni, escluso il martedì, dalle ore 8:30 alle ore 19:30. Nei giorni festivi, in estate si osserva l’orario 9:00 – 18:00 mentre in inverno 8:30 – 14:00. Il biglietto intero costa 8 euro. Per ulteriori informazioni, visitare il sito aggiornato qui.

Ore 12:30 Pranzo in Tavernetta Maria Callas

Questo locale tanto distinto prende il nome dal famoso soprano che qui a Sirmione visse negli anni ’50 in compagnia del marito, il veronese Giovanni Meneghini. La Tavernetta Maria Callas si trova nel cuore del centro storico, serve piatti della cucina locale ed è curata nei minimi dettagli. Io vi suggerisco di provare i tipici bigoli al torchio, conditi con sarde affumicate, pinoli ed uvetta ed accompagnati da un ottimo Chiaretto, vino rosato tipico del Garda: davvero strepitoso!

Ore 16:00 Terme ad Aquaria Thermal SPA

Sirmione non è soltanto una delle cittadine più caratteristiche del Nord Italia: è anche un rinomato centro termale. Le sue acque ricche di zolfo, sodio e iodio sono un toccasana per il corpo e questa è certamente una tappa da non saltare se si è in viaggio a Sirmione. Aquaria Thermal SPA è la SPA termale più conosciuta nel territorio lombardo e un luogo davvero unico, incantato. Accedervi è semplicissimo e se ne resta colpiti tanta è la bellezza del sito.

Il centro termale è molto grande, al suo interno si trova anche un ottimo ristorante, e resta aperto fino a tarda serata…non avete scuse per non andare!

Un piccolo consiglio per voi: sedetevi al tramonto sul bordo della piscina esterna, quella il cui confine è segnato dalle acque del Lago di Garda. State lì, fermi, in silenzio a contemplare. Il cielo si tingerà poco a poco di rose e lillà ed una folaga indisturbata traccerà leggera la sua scia sull’acqua. La natura a dipingere un quadro perfetto di cui voi sarete spettatori assorti.

Ore 20:00 Cena al Ristorante La Speranzina

Se avete ancora tempo libero per visitare Sirmione, e cercate un locale speciale per l’occasione, vi consiglio il Ristorante La Speranzina, senza dubbio uno dei posti più belli di Sirmione. In riva al lago, arredato in stile provenzale, dona agli ospiti cortesia ed elegante accoglienza. Le larghe finestre restituiscono un panorama ineguagliabile e la cucina sofisticata propone esperienze culinarie da sogno. Ci sono diversi menù tra cui scegliere, ma io vi consiglio di provare il Risotto allo zafferano di Pozzolengo e la squisita Torta di rose, accompagnate da un ottimo Lugana, vino DOC locale.


Blogtour “1000 Miglia e Lago di Garda” organizzato da Bresciatourism


Se vi è piaciuta questa guida su cosa vedere a Brescia e d’intorni e siete in cerca di spunti per un weekend in Europa, potreste essere interessati ad altre meravigliose destinazioni come Lisbona, Porto e l’Algarve, in Portogallo; Ponza e la Costiera Amalfitana per un break di primavera o di fine estate in Italia; una vacanza tra gli Agriturismi in Sicilia o nelle Masserie più belle della Puglia, oppure un viaggio all’insegna dell’arte e del design a Copenaghen o Stoccolma.

Se siete ancora indecisi, lasciatevi conquistare dal nostro Lost in Malta!

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2 comments
  1. Beh, che dire… wow! Non potevi descrivere meglio la mia bella Brescia. Durante la 1000 Miglia, poi, è davvero stupenda, si respira un’aria di festa che vorresti non finisse mai!
    Sirmione la adoro, nonostante in estate ci siano code infinite per raggiungere i parcheggi. Ho in programma per il prossimo mese una capatina alle Terme (non vedo l’ora!), ma sono indecisa tra l’ingresso di 5 ore o il giornaliero… tu che dici, 5 ore possono bastare per godersele al meglio?
    Bellissimo articolo, complimenti! :D

    1. Ciao Jessica, grazie infinite! Direi che dipende anche molto da te e da quante ore di relax vuoi concederti. Se io avessi solo 5 ore, le passerei a pensare che ho solo 5 ore, per cui non riuscirei a godermi l’esperienza. Certo, meglio di niente! :) Ma se avessi almeno un giorno, sarebbe perfetto. Buon relax!

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